Esattamente come il porto su cui si affaccia a Crosshaven nella Contea di Cork, l’azienda agricola di 450 acri di Billy Nicholson riesce a coniugare perfettamente il suo lato più pittoresco con quello più pratico.
La sua azienda, una tra le prime ad aver aderito al West Cork Beef Producer Group, si distingue per la sua varietà: 230 acri sono destinati a superficie prativa, 120 acri a superficie boschiva e 100 acri a superficie coltivata e a barbabietola da foraggio. Billy gestisce un sistema integrato di allevamento linea vacca-vitello, eliminando in questo modo le difficoltà legate al reperimento di vitelli in svezzamento di qualità. Allevando personalmente i propri vitelli, è in grado di garantire la fornitura di bestiame che produrrà carne bovina della migliore qualità. Billy possiede in totale 100 vacche nutrici, tutte incroci Simmenthal e Charolaise, che partoriscono in primavera: i capi maschi sottoposti all’ingrasso sono avviati al macello come vitelloni o manzi, mentre le vitelle non utilizzate per la rimonta sono destinate all’ingrasso.
Gli allevatori in Irlanda
In Irlanda il bestiame è nel DNA non solo degli allevatori ma anche della popolazione stessa. Questo paese vanta infatti un’antica tradizione nell’allevamento del bestiame: le aziende agricole sono di tipo tradizionale e a conduzione familiare e gli allevatori ritengono che il cibo migliore sia quello più semplice e naturale.
L’Irlanda ha fatto un patto con la natura
Differenti studi hanno dimostrato quanto un’alimentazione a base di erba sia molto più sana e naturale per i bovini rispetto al classico grano: la carne proveniente da allevamenti nutriti a erba è ricca di vitamina A e carotene ed ha una distribuzione più uniforme del grasso, capace di regalare al palato una sensazione diversa dalle altre carni...