Carne Irlandese
Razze bovine

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Il sapere della tradizione, i vantaggi della tecnologia

L’Irlanda è un paese con una ricca tradizione di allevamenti al pascolo, e ancora oggi qui l’industria dell’allevamento è una delle più importanti. Tecnologie all’avanguardia e sapienza della tradizione contribuiscono alla crescita di una popolazione bovina sana e numerosa: su una superficie di più di 4 milioni di ettari vivono 122.000 mandrie, per una media di 53 capi per mandria.

Angus

La Aberdeen Angus è una delle razze da carne più celebri al mondo.

Il suo mantello è di colore nero con pelo raso, e ha mucose e cute tipicamente pigmentate di nero. Inoltre, non presenta corna e ha un sincipite pronunciato.
L’Angus è un animale di bassa statura (arti brevi) ma dal peso elevato (le femmine pesano intorno ai 7 o 7 quintali e mezzo, mentre maschi 10 o 11 quintali).

La sua testa è leggera, l’ossatura fine, il torace è ampio e profondo e la sua pelle è morbida ed elastica. L’Angus è molto resistente alle radiazioni solari, e sopporta le infestazioni dei ditteri e le verminosi. Ha un’ottima adattabilità al pascolo, una buona fertilità e longevità e pochissimi problemi al parto.

La sua carne di ottima qualità, molto tenera e saporita, ed è caratterizzata da un’alta percentuale di grasso.

Hereford

Il mantello dei manzi Hereford è di colore rosso, mentre la loro testa è tipicamente di colore bianco. Sono caratterizzati da pezzature bianche su gola, giogaia, ventre e collo-garrese-dorso, mentre il musello è depigmentato e roseo.

Questi bovini hanno una statura tendenzialmente ridotta, ma un peso massiccio – che si aggira intorno agli 8 quintali per le femmine e ai 12 o 13 quintali per i maschi. Il loro scheletro è leggero e coperto di grandi masse muscolari, e gli arti sono brevi e sottili. Le corna sono brevi, giallognole, orientate in avanti e verso basso, ma alcuni soggetti possono addirittura essere acorni.

L’Hereford è una razza molto idonea all’allevamento al pascolo, dal momento in cui ingrassa facilmente e rapidamente, ha una buona fertilità e un’ottima longevità, pochissimi problemi al parto e consente un’abbondante produzione di carne di ottima qualità, spesso con un’eccessiva presenza di grasso.

Belgian blue

La sua muscolatura possente è conosciuta come “doppia muscolatura”: il fenotipo della doppia muscolatura è una condizione ereditaria risultante dal numero accresciuto di fibre muscolari (iperplasia) o da un ingrandimento normale delle fibre muscolari individuali (ipertrofia).

La razza Belgian blue ha una capacità aumentata nella conversione del suo nutrimento in muscolatura magra, che causa queste particolari tipologie di carne con un ridotto contenuto di grassi.

Il Blue belga prende il nome dal colore del pelo a chiazze blu-grigio, ma il suo colore può variare anche dal bianco al nero. È una carne tenera e saporita con un tasso di grassi eccezionalmente ridotto. Questa razza è il frutto di un appassionato lavoro di selezione portato avanti nel rispetto della crescita e dello sviluppo naturale dell’animale, allevato secondo metodi tradizionali e alimentato solo con fieno e prodotti della fattoria.

In età adulta gli esemplari più belli pesano fino a 1100 Kg con una resa alla macellazione del 66%.

Charolaise

Questi bovini hanno un mantello dal colore bianco crema o bianco sporco, mentre le mucose sono depigmentate e rosee. La loro testa è piccola e corta, soprattutto nei maschi, con una fronte abbastanza ampia. Hanno occhi grandi, orecchie mobili di media grandezza, un tronco cilindrico e un ottimo sviluppo del treno posteriore.
I manzi Charolaise hanno corna corte, giallognole, nere in punta e rivolte in avanti. Sono animali massicci, con ottimo sviluppo delle masse muscolari, di statura media e con un peso vivo che varia dai 7 ai 9 quintali per le femmine e dai 12 ai 13 quintali per i maschi.
Dopo il parto, le vacche allattano i loro vitellini, e la produzione di latte è sufficiente fino allo svezzamento (6-7 mesi).

Hanno un’eccezionale adattabilità a diverse condizioni di allevamento, ma una bassa resistenza ai raggi solari.

La loro carne è di altissima qualità, e in Italia i soggetti Charolaise sono utilizzati per la produzione di vitelloni all’età di 16-18 mesi e del peso vivo di 600-650 kg.

Limousine

Il mantello dei manzi Limousine è di colore fromentino vivo, non troppo carico, più chiaro nelle regioni ventrale e perineale e caratterizzato da un alone decolorato attorno agli occhi e al musello. Le mucose sono depigmentate e rosee. Le corna sono invece più chiare, di lunghezza media e rivolte in avanti.
Questi animali sono molto robusti, energici, resistenti e rustici, caratterizzati da una statura media e da peso medio alto, che va dai 6.5 agli 8 quintali per le femmine e dai 10 ai 12 quintali per i maschi.

Il famoso “veau de boucherie”, ovvero vitello a carne bianca francese, è di razza Limousine. Presenta un’elevata precocità, dando grandi quantità di carne magra alla più giovane età. Proprio per questo ha un ruolo essenziale nella pratica dell’incrocio industriale per la produzione di soggetti da ingrassare e da destinare alla macellazione a pochi mesi di età. In questo caso, i tori vengono impiegati negli incroci industriali per ottenere soggetti F di elevato rendimento. I vitelli nascono piccoli ma si sviluppano rapidamente, e la qualità della carne è molto buona, a grana fine e a fibre non grossolane.

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